Casa smart, quanto costa adottare una soluzione intelligente?

Casa smart, quanto costa adottare una soluzione intelligente
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La casa smart è diventata rapidamente la passione di molti italiani. E, d’altronde, è sufficiente dare uno sguardo alle più recenti tendenze in materia di domotica, e alla crescente propensione delle famiglie nei confronti degli investimenti per la casa intelligente, per rendersi conto quanto sia fervida la passione nei confronti degli ultimi ritrovati che possono rendere più comoda la fruizione degli spazi domestici.

Ma quanto costa rendere smart la propria casa?

Una soluzione su misura

Per rispondere a questa domanda occorre per prima cosa cercare di definire in che modo si intende rendere smart il proprio appartamento.

Per esempio, una soluzione spesso consigliata per interventi più ampi e complessi è quella di richiedere l’intervento di un professionista chepossa strutturare su misura un’automazione di tutti i principali spazi domestici. Installata da personale esperto, con materiale di marca, l’evoluzione del proprio appartamento in una smart home ha un costo che non di rado si aggira tra il 2% e il 4% del costo complessivo dell’appartamento.

È molto o è poco? In realtà, varrebbe la pena ragionare in termini di investimento. Se infatti è pur vero che il costo dell’automazione così prodotta potrebbe costare anche oltre i 10.000 euro, è pur vero che tale impiego è in grado di elevare il valore di mercato  della casa anche del 10%, soprattutto se si punta su quelle automazioni che possono rendere più economica la gestione della casa sotto il profilo energetico.

Un intervento standard

Se non si vuole ricorrere a un’automazione su misura ma ci si “accontenta” di un intervento standard, con impianti prevalentemente senza fili (su rete Wi-Fi), allora si può risparmiare qualcosina acquistando dei pacchetti completi predisposti dalle aziende specializzate.

Si tratta di sistemi auto-installanti, che il proprietari può acquistare e montare a casa propria in completa autonomia o, al limite, ricorrendo al supporto consulenziale di un esperto, a distanza. In questo caso i costi variano a seconda delle dimensioni della casa e alle automazioni che si ambisce a installare nel proprio appartamento.

Una soluzione a basso costo

La terza alternativa è quella che, tra le varie, è sicuramente più economica. Si tratta di una scelta preferita da chi ha un budget ridotto ma desidera comunque aggiudicarsi un’offerta ampia e diversificata di oggetti e apparecchi domotici, connessi via Internet sfruttando un hub come quello di Amazon o di Google.

Anche in questo caso il prezzo dell’automazione dipenderà principalmente dal tipo di dispositivi che si desidera collegare in rete, e dall’ampiezza del proprio appartamento. Generalmente le soluzioni “base” comprendono la copertura dei sistemi di sicurezza (telecamere, sensori anti-intrusione) e qualche set per la gestione delle temperature e delle luci del proprio appartamento, comandabili da smartphone.

LaPlanning
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