Perché devi pre-qualificare i compratori per vendere meglio la tua casa

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Quando si vuole vendere la propria casa il desiderio è cercare di concludere la transazione il prima possibile. E, erroneamente, spesso il venditore ritiene che vedere celermente il proprio appartamento significhi entrare in contatto con il maggior numero di potenziali compratori, dimenticandosi che è la qualità del contatto, e non la quantità, a fare la differenza.

Insomma, la situazione-tipo che spesso si viene a creare è la seguente: il venditore vuole il maggior numero di appuntamenti possibile nella convinzione che questa sia la strada per concludere più celermente le trattative. Dimenticandosi, però, che solamente pre-qualificando l’acquirente si arriva a una vendita più rapida e a migliori condizioni.

Non pre-qualificare l’acquirente è il modo migliore per perdere tempo (e la pazienza)

Non pre-qualificare gli acquirenti significa essere portati a considerare tutti i contatti come potenziali compratori e, dunque, illudersi che dietro ognuno dei nominativi presentati si celi la controparte con cui si può concludere l’affare.

In realtà esperienza di agenzia immobiliare insegna che la gran parte dei contatti sono privi di qualsiasi valore. Alcuni di questi domandano informazioni solo per curiosità o per rendersi conto dello stato di salute del mercato immobiliare. Altri invece non hanno letto bene l’annuncio o non hanno trovato nell’annuncio tutte le informazioni che cercavano.

Ancora, qualche contatto non è in realtà seriamente intenzionato ad acquistare casa, mentre altri – pur essendolo – non hanno i requisiti sufficienti per accedere a un mutuo con cui portare a compimento la transazione.

Rivolgersi ad un agente immobiliare per non perdere tempo

Da quanto sopra ne deriva che la pre-qualificazione dell’acquirente, intendendo come tale un’analisi preventiva del potenziale compratore volta a verificare che abbia i requisiti utili per poter concludere l’operazione, è fondamentale per risparmiare tempo, denaro e pazienza.

Non sempre, peraltro, l’operazione è effettuabile in autonomia dal venditore. Oltre a non disporre delle conoscenze sufficienti per concludere una positiva profilatura del potenziale compratore, a volte è il contatto stesso a non volersi esporre troppo nei confronti del venditore, riconoscendo invece nella figura dell’agente immobiliare un professionista più autorevole e “discreto”.

D’altronde, per pre-qualificare il potenziale compratore l’agente immobiliare cercherà di indagare sulla sua situazione economico-finanziaria al fine di comprendere se l’operazione sia evidentemente fattibile o meno, così come sulla sua situazione familiare per capire quali siano le sue esigenze abitative e il suo stile di vita e, di conseguenza, interpretare se l’appartamento in vendita sia poi in grado di soddisfare le sue necessità e preferenze.

Insomma, indagini preventive che richiedono autorevolezza e conoscenze che il venditore, anche per mancanza di tempo e di dedizione, potrebbe non essere in grado di condurre.

Se vuoi saperne di più su come pre-qualifichiamo gli acquirenti ti consigliamo di contattare i nostri agenti ai recapiti che trovi sul nostro sito, fissando un primo incontro conoscitivo e senza impegno.

LaPlanning
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